lunedì 1 luglio 2013

Golgota (luogo del cranio)


Bavcar insiste: “Impedire a me di fotografare perché sono cieco significherebbe affermare che le immagini le fa la macchina, e non la materializzazione di un’idea, di un desiderio. 
(da Il terzo occhio del fotografo cieco di Emanuela Audisio, La Repubblica, 22 febbraio 2005

In merito a chi è Bavcar consiglio la lettura di questo bellissimo articolo da cui ho prelevato la frase in corsivo: http://www.galleriaportfolio.it/il-terzo-occhio-del-fotografo-cieco/

2 commenti:

nucci massimo ha detto...

a vole mi capita di pensare a cosa può sognare un cieco dallanascita
che forma hanno le cose che sogna, quali sono i colori,
oppure sognano sensazioni
se così fosse mi piacerebbe anche a mesognare emozioni.

JANAS ha detto...

ciao Massimo, me lo sono chiesto anch'io, probabilmente hanno una sorta di immagine creata dalla mente, delle cose che percepiscono con il tato, con i profumi, con l'udito. Certo impossibile capire che genere di immagini si formino nella loro testa e a quali tipi di sogni può dare vita. Nel link che ho inserito, si racconta una favola:"“In un villaggio di ciechi arriva un elefante. Alla sera, di fronte al fuoco ognuno descrive l’elefante. Chi ha toccato il naso dice: è come un lungo tubo. Chi ha toccato le orecchie: è come un tappeto. Chi ha toccato una gamba: è una colonna. Ognuno ha una versione diversa per quello che ha toccato. Anche noi siamo così: tutti ciechi di fronte all’universo. Questa storia l'avevo già letta qui, è la trovo bellissima : http://www.meditare.it/forum/archivio/ciechi_elefante.htm
Forse molte volte siamo ciechi anche noi, e non lo sappiamo!
Tornando invece alla storia di questo fotografo, ti consiglio anche di cercare le sue foto, alcune sono veramente belle (puoi cercare sul web: Bavcar immagini). Però lui, come mio padre, è diventato cieco a 12 anni in seguito a due incidenti, e quindi il mondo, la luce e le ombre le ha conosciute. Allora in quel caso, penso succeda la stessa cosa che racconta mio padre; nei suoi sogni lui si sogna come se fosse in grado ancora di vedere..certo per loro le immagini si sono fermate al momento in cui un velo è sceso nei loro occhi, e le cose sono iniziate a scomparire come alcune di quelle pale eoliche, dietro le nuvole.