In vista delle elezioni in Sardegna ...mi piacerebbe farvi riflettere su quest'articolo, che mi sembra importante non solo per i Sardi!
http://www.italiopoli.it/?id_blogdoc=2156398
e mi viene in mente il disco di De Andrè : Fabrizio De André (L'indiano)
"Fondamentalmente nel disco si parla della natura e dell'uomo, narrati attraverso le storie di due popoli per certi versi affini, il popolo dei sardi e quello dei pellerossa, entrambi chiusi nei loro mondi, ma oppressi da "gente diversa da loro".
"Si lamentano degli zingari? Guardateli come vanno in giro a supplicare l'elemosina di un voto: ma non ci vanno a piedi, hanno autobus che sembrano astronavi, treni, aerei: e guardateli quando si fermano a pranzo o a cena: sanno mangiare con coltello e forchetta, e con coltello e forchetta si mangeranno i vostri risparmi.L'Italia appartiene a cento uomini, siamo sicuri che questi cento uomini appartengano all'Italia? (scritta autografa visibile sul sito della Fondazione Fabrizio De André)"
....ho constatato...mi sono reso conto che un uomo solo non mi ha mai fatto paura, invece l'uomo organizzato mi ha sempre fatto molta paura! (De Andrè da Elogio della Solitudine)
Spero che il popolo Sardo ...scelga per il bene e in difesa della sua Terra...
Inno alla Libertà :
La bella che è addormentata,
lalalà, lalalà, lalalà
ha un nome che fa paura
libertà libertà libertà
La bella che è addormentata,
lalalà, lalalà, lalalà
ha un nome che fa paura
libertà libertà libertà
http://sofia-janas.blogspot.com/2008/11/sard-i-danzatori-delle-stelle.html
....
la maggioranza sta la maggioranza sta
recitando un rosario
di ambizioni meschine
di millenarie paure
di inesauribili astuzie
Coltivando tranquilla
l'orribile varietà
delle proprie superbie
la maggioranza sta
come una malattia
come una sfortuna
come un'anestesia
come un'abitudine ..."
Fabrizio De Andrè
Viste le ultime dichiarazioni...al papà di Eluana ...tutta la mia solidarietà