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venerdì 4 gennaio 2008

Aborto

(...)Potrei iniziare questo post ... dicendo che sono molto irritata per le nuove polemiche sull'aborto, potrei dire che ne ho piene le scatole di questi cattolici che vogliono decidere per gli altri cosa è giusto o sbagliato, basandosi su principi che sono solo "loro"; potrei dire molte cose sulle loro GRANDI CONTRADDIZIONI!! Ma più vado avanti e più trovo inutile parlare con chi non ha orecchie per sentire ne occhi per vedere, mi sembra di perdere tempo...confido nell'intelligenza critica della gente che guarda al passato e al presente della Chiesa per capire che la morale sull'importanza della Vita non possono venire a farcela, perché hanno la fedina penale sporca della Santa inquisizione, delle torture, dei roghi e della caccia alle streghe! Perché hanno coperto i preti pedofili ma scomunicano i preti innamorati!!! perché non si devono usare anticoncezionali... ma loro, vanno contro natura quando impongono l'astinenza a preti e suore, se sono dotati come noi degli stessi organi di riproduzione evidentemente il loro Dio non aveva niente in contrario! Ma basta !!! a fare il loro contraddittorio mi sento decisamente stupida! Certo Certo avete ragione Voi : Gli Asini Volano!!! Alcuni poi arrivano davvero molto in alto!

( il brano che segue è di Gore Vidal - Creazione)
(...) I principi primi dell'Universo sono gli atomi e lo spazio vuoto, tutto il resto non è che invenzione dell'uomo. Vi sono illimitati mondi come il nostro. Essi vengono alla luce e muoiono. Ma nulla può nascere dal nulla o tornare a ciò che non è.
Gli atomi essenziali, inoltre sono illimitati in quanto a dimensioni e numero e fanno dell'universo un vortice in cui si generano tutti gli elementi compositi: il fuoco, l'aria, e la terra.
La causa dell'esistenza di ogni cosa è proprio questo vortice incessante, che io chiamo necessità, e tutto accade in relazione ad essa. Il creato, dunque, è una creazione continua (...)
(...) La Creazione non ha ne inizio ne fine, ed esiste, nel suo incessante fluire, in un tempo che è realmente infinito.
Io non ho mai osservato alcuna traccia dell'esistenza del Saggio Signore di Zoroastro, ma egli può ben essere un concetto, traducibile in quel cerchio che rappresenta il cosmo, l'unità primigenia e la creazione (...)