sabato 20 agosto 2011

Sarà per il caldo ..ma anche no!




la mia amica Jasna mi ha consigliato la visione di questo video che ho trovato veramente interessante
L'Islanda sconfigge economia globale
Grazie Jasna!

8 commenti:

jasna ha detto...

dovrei dire un'utopia .. ma anche no! Come dicevi tu, o io ...o kirkesia mai smettere di sognare!

jasna ha detto...

Grazie a te Ja... Come ti ho già scritto oggi è il tam,tam delle notizie che ci fa sapere la verità. Quindi brava a te per aver speso 10 minuti del tuo tempo a leggere ciò che gli islandesi hanno avuto coraggio di fare... Baci

Luigina ha detto...

Vedo che anche come fancazzista non smetti mai di pensare e farci pensare, nonostante il caldo. Non conoscevo il mio concittadino Silvano Agosti come scrittore e ora, grazie a te, ho letto questa sua opera che purtroppo ritengo di pura Utopia, anche se mi piacerebbe moltissimo, prima di morire,vederla realizzata, anche solo parzialmente, come in Islanda per esempio,anche qui da noi. Malgrado sia dell'avviso che anche opere come questa possono servire a risvegliare le coscienze, mi riesce però difficile credere a uno che teorizza una società bellissima come questa, dove il denaro non conta, quando chiede 5.000 € per parlare meno di un'ora in una piazza pubblica;)

JANAS ha detto...

Jasna grazie a te!!

Luigina, è vero il discorso sembra utopico, ma credo che a muovere le nuove idee e i nuovi mondi possibili siano proprio le utopie!
Non so a cosa esattamente ti riferisca e dovrei entrare nel merito a quanto riporti...parlare in piazza di cosa e perchè?
e poi vorrei farti notare che lui comunque in nessun passo riportato nel video dice che il denaro non conta, anzi dice che la gente dovrebbe essere pagata a stipendio pieno lavorando due o tre ore...
credo che lui sottolinei la qualità della vita delle persone..del tempo ( e certo .nella nostra società di oggi è utopia)

Luigina ha detto...

@ Non mi riferivo al video che riporti, ma ad alcuni commenti, sia al libro che ai diversi video di "Lettere dalla Kirghisia, che probabilmente si riferiscono alle interviste da lui rilasciate alle varie TV quando lo ha presentato penso che la Tv possa essere considerata una piazza pubblica mi pare e non credo che lo faccia per beneficienza)Sono d'accordo con te che le utopie siano il motore dei grandi cambiamenti, ma il confine fra l'utopia e l'anarchia è spesso così sottile che rischia di far rimpiangere quello che con essa si voleva cambiare. Ammetto di non essere obiettiva nel mio giudizio, ma nella sua Kirghisia, leggo che non c'è posto per una scuola con gli insegnanti,i dirigenti,il personale che la fa funzionare. I bambini imparano tutto da soli giocando in grandi parchi di divertimento e nelle sale dotate di computer aggiornati ogni 3 anni con i soldi risparmiati, non dovendo pagare il personale Mmmm..... Non bastavano Brunetta e la Gelmini a distruggerla. No mi dispiace, ma nella mia Kirghisia, c'è una scuola diversa sì,ma c'è un posto per tutti

guglielmo ha detto...

Il guaio di noi italiani è che ha forza di dire che siamo fantasiosi abbiamo perso la fantasia -:)))

JANAS ha detto...

eppure ..

IMMAGINARE E’ SCEGLIERE
(Jean Giono)

Baol ha detto...

Ciao sarda