domenica 16 novembre 2008

Charles Baudelaire Corrispondenze (I fiori del male)


La Natura è un tempio dove incerte parole
mormorano pilastri che son vivi,
una foresta di simboli che l'uomo
attraversa nel raggio dei loro sguardi familiari.


Come echi che a lungo e da lontano
tendono a un'unità profonda e buia
grande come le tenebre o la luce

i suoni rispondono ai colori, i colori ai profumi.


Profumi freschi come la pelle d'un bambino,
vellutati come l'oboe e verdi come i prati,



altri d'una corrotta, trionfante ricchezza

che tende a propagarsi senza fine - così



l'ambra e il muschio, l'incenso e il benzoino
a commentare le dolcezze estreme dello spirito e dei sensi.


Poesia tradotta da Giovanni Raboni, Milano, Mondadori, 1977

(presa dal sito http://www.pergioco.net/Letteratura/Poesia/Baud1.htm)

Oggi mentre pulivo il balcone dai residui di pioggia e terra ...sono stata investita da un inebriante profumo...avete mai sentito i profumi dei fiori di Nespolo? vagamente ricordano il profumo delle mandorle amare...ho notato che un ape apprezzava, come me, quel profumo... continuava a fare scorta di polline per il suo prelibato miele...

se passate vicino a un Nespolo in fiore...non perdetevi l'occasione di sentirne il profumo!!

...poco più in la , Lucignolo nota che anche il nostro Pungitopo ha dei microscopici fiori...sono non più grandi di tre millimetri, e mi chiede di fare delle foto!

Beh ecco a voi questa meraviglia che il super macro regala e che noi ad occhio nudo non potremo mai scorgere nel loro pieno splendore!

Ma è mai possibile che un fiore possa scaturire da una foglia? Gnorante che sono!! Ho scoperto che:

Le parti a forma di foglia, coriacee e fornite di una spina alla sommità, sono in realtà i rami e si chiamano cladodi, mentre le vere foglie sono le minuscole brattee che si trovano alla base dei cladodi. I fiori, piccoli e verdi, larghi 3 millimetri, sbocciano al centro dei cladodi, sulla parte superiore, dove si formano infine i frutti, tonde bacche rosse che maturano in inverno.” (http://www.fdsoftware.it/mairi/Herbarium/pungitopo.htm)

e sempre nello stesso sito ho scoperto che i germogli che ogni primavera spuntavano rigogliosi e che già avevo notato assomigliare vagamente agli asparagi...e che noi tagliavamo, perché la pianta non prendesse troppo spazio nel vascone, e poi gettavamo via...in realtà sono prelibati e : possono essere utilizzati proprio come gli asparagi I germogli possono essere lessati legandoli in piccoli mazzi e facendoli cuocere con le cime rivolte verso l'alto; quindi possono essere consumati in insalate o minestre.” e vi ho pure trovato una ricetta per la frittata:

Frittata di Pungitopo

Dosi per 4 persone:

  • germoglio di pungitopo,

  • uova,

  • latte q.b.,

  • farina,

  • olio,

  • aglio,

  • pepe,

  • un pizzico di sale fino.

Tagliare i germogli di pungitopo in segmenti di pochi centimetri. Cuocerli in padella con poco olio, un po' d'acqua e una punta d'aglio. Versare il tutto sulle uova sbattute con il latte, la farina, sale e pepe. (da http://www.fdsoftware.it/mairi/Herbarium/pungitopo.htm)


ma attenzione devono essere rigorosamente freschi, e colti lontano da fonti d'inquinamento e non trattati con pesticidi...uhm direi che il mio pungitopo soddisfa tutti questi requisiti...in primavera frittata di germogli di pungitopo..vi farò sapere!!


Lucignolo mi ha consigliato di avvertirvi: attenzione è una pianta protetta!

34 commenti:

Nadia ha detto...

c'è premio per te... :-))

Lucignolo ha detto...

Pungitopo (Ruscus Aculeatus)

E' specie protetta, non vi azzardate ad andare in giro a tagliarne !

Direte e Voi ?
Noi lo abbiamo dal 1987, quando sono andato a raccoglier terra di castagno nei boschi del Tuscolo per riempire i vasconi del terrazzo...

Il mio reato è caduto in prescrizione... Spero !!!

JANAS ha detto...

Grazie Orchy un super :**

Lucignolo ops...ma potrò farla la frittata o è pure protetto dentro le mura di casa?
...ma se cresce rigoglioso...ma se gli lascio spazio si prende tutto il vascone!
ma poi protetto significa che non può essere sdradicato...ma magari qualche germoglio può essere colto???
boh!
comunque qualora dovesse venire a mancare in qualche zona ..non hanno che da dirlo! .. mi metto li a far riprodurre altre piante..e poi le ri_ inserisco in natura!

ellen ha detto...

che bellezza....
le foto, e la poesia pure, se non fosse così...mmm.
ahah non mangerei mai un pungitopo, povero!

digito ergo sum ha detto...

meraviglia. a me, CIARLS BODLER, fa venire in mente anni bellissimi.

un abbraccio

riri ha detto...

Visto che è una pianta protetta,lascio stare:-)
M'incanti sempre con le tue foto raccontate.
Un abbraccio e grazie.

Mcloud ha detto...

Quante metafore in un solo post... o almeno, io ne ho trovate tante...
Buona serata

JANAS ha detto...

Ellen..non è poi tanto povero ....e si difende bene, perchè punge..e la sua puntura fa male anche dopo e non solo nell'istante in cui ti punge!!!
però è davvero una bella pianta, sempre verde!!

Digito anche a me CIARLS BODLER, mi ricorda i bellissimi tempi del liceo, quando ...mentre il mio povero prof di Italiano leggeva I promessi Sposi ...io di nascosto all'ultimo banco leggevo I fiori del male e Garcia Lorca...:)

Ciao Riri..si si meglio lasciar stare...pare che le multe siano salatissime...ma chi sa se è possibile acquistarla in un vivaio? boh! :)

Maurizio! hai proprio ragione...ci sono dietro molte metafore...al di là di quelle più evidenti e belle evocate dalla poesia...si può ben intuire come certe cose che ci appaiono in un modo in realtà sono altro, ...come è facile farsi ingannare da ciò che vediamo, non prendendo in considerazione il nostro modo "limitato" di vedere!...il nostro modo limitato di sentire...
i suoni rispondono ai colori ...i colori ai profumi..questi versi sono bellissimi!
:)

radha ha detto...

evviva il pungitopo che ci ricorda che come lui siamo anche noi una specie protetta...una specie..di...eh eh

Luigina ha detto...

Che bella lezione, di poesia, di fotografia di botanica e di cucina. Semplicemente incantata!!!

Luigina ha detto...

Dimenticavo: anche il commento musicale non scherza!

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Sai, ogni volta che leggo le poesie da te tra queste bellissime foto, mi sembra di trovarmi in un bosco vergine, tra le piante e fiori lontani dall'inquinamento....
Brava e grazie mille per ciò che ci offri!

Stefi ha detto...

Si dice anche da voi che il pungitopo è una pianta anche per guarire?!mio nonno mi diceva sempre che fa bene ai reni perché purifica..
io mi ricordo che quando prendevo paura per qualcosa che mi ero fatta, mi faceva bere qualcosa fatto dal pungitopo perché, diceva, così avrebbe pulito via la mia paura!eheh
però...sì,la frittata non l'ho mai mangiata..ma quella cosa era AMARISSSSIMA!!qualcosa mi dice che la frittata è più buona se ci fantastichi su tu!!eheh

le foto l'ho già detto di là..son bellissime!quella con la barchetta è la mia preferita..ma l'ultima con l'ape è meravigliosa!

Stefi ha detto...

nb..queste brodaglie di pungitopo vengono fatte risalire più o meno agli stessi anni in cui lucignolo li tagliava..ormai è caduto in prescrizione anche il mio di reato allora!!!ehehh

JANAS ha detto...

Radha beh infondo è quello che sostiene Silvano Agosti che dice: "Ho deciso di spiegare ai miei simili perché chiedo loro di aiutarmi a far sì che L’UNESCO o LE NAZIONI UNITE dichiarino ufficialmente e solennemente l’essere umano “Patrimonio dell’Umanità" http://it.youtube.com/watch?v=TntCbyrcpgw :))


Luigina grazie! un abbraccio forte forte!! :*

Blessing è un bellissimo complimento questo! Penso che veramente l'uomo stia perdendo questo meraviglioso contatto con la parte più profonda di se, la Natura, che non è solo quella con la quale noi entriamo in contatto passeggiando in un bel bosco...ma è quel magico momento in cui la nostra parte più profonda, che dalla natura ha avuto origine ritrova in essa, la sua essenza più profonda, si riconosce ...figlio della madre terra e parte di essa!

JANAS ha detto...

Stefi Buongiorno!!! ....ahahha! ahahahahah! ....vittima del nonno!!
Comunque la saggezza antica è meravigliosa e tuo Nonno aveva ragione, ha poteri depurativi, antinfiammatori etc etc...un abbracciosissimo !!!
La foto che sembra una barca...è proprio quello che vi ho visto!! ;) ma ti rispondo di là!

Sileno ha detto...

Foto stupende!
E' un piacere leggre i tuoi post, comunque non posso fare la frittata di pungitopo, poichè dalle mie parti è rarissimo, inoltre siamo rispettosi dell'ambiente... quasi sempre.
Ciao
Sileno

JANAS ha detto...

grazie Sileno, ...penso che il pungitopo sia diventato una pianta protetta da quando, sotto Natale, tutti andavano a farne razzia per sostituirlo negli addobbi natalizi, all'agrifoglio!!
Ma da qualche parte nel Web ho letto che in alcuni mercati, vengono venduti gli "asparagi" di pungitopo...strano..da dove li prendono loro?? boh!
vabbè ..falla di asparagi..ma quelli selvatici! In Sardegna spesso andavo con mio padre, in campagna a cercarli...e non erano protetti! ti assicuro che la frittata è buona comunque!

jasna ha detto...

un saluto veloce per augurarti buona serata..a te e alla tua splendida family.... non partecipo molto in questo periodo ma ho un ottima scusa ... sono felicemente impegnata con tante cose ... il che è un bene. ti voglio bene.... j

Mcloud ha detto...

Sul mio blog si sta tenendo una serata di "celebrazione" ed "autocelebrazione" (purtroppo anche questo è la blogsfera) e io ti avrei assegnato un premio... :-)
Serena notte

Nazzareno ha detto...

non vorrei sparare paroloni a caso o ad effetto, ma la prima cosa che ho pensato aprendo la tua pagina è stata una riflessione sullo stupido tran tran quotidiano, sulle cose "urgenti da fare" e che poi ti portano a trascurare l'unica cosa veramente importante che è il nostro io e il suo (mancato) rapporto con l'armonia invisibile (a chi no sa vedere) che governa il mondo, due cose che anzichè ricercare aspettiamo che s'incontrino per caso, come in questo incanto della natura, questi attimi di mondo dove la vita scorre secondo le sue logiche eterne e immutabili, che grazie a te, anche oggi ho potuto assaporare.

Cilions ha detto...

Sono affascinato, le tue foto si sposano sempre perfettamente con i testi...

NB: Lucignolo non si starà trasformando mica nel Grillo parlante?!?

JANAS ha detto...

Jasna sono contenta per te, dolcissima Jasna, e non devi scusarti per la tua assenza, con ragioni belle come le tue...segui la tua strada, ci rivedremo in qualche incrocio!! :)

Maurizio grazie! grazie davvero, sono onorata di aver ricevuto quel premio! ma ti ho già risposto da te :*

Nazzareno non hai usato nessun parolone, semmai hai sintetizzato quello che forse molti pensano, altri intuiscono, altri percepiscono come assenza e non sanno darle un nome!
grazie! :)

Cilions ...Lucignolo ..il mio asinello preferito, in realtà è stretto discendente di ciuchino ...quello di Shrek.....
Penso che abbia divorato il Grillo parlante e ora, dopo averlo interiorizzato, sono diventati un tutt'uno!! un Ciuchino parlante

Anonimo ha detto...

Voi dite che?

Dico che Lu deve avere una pazienza che io non ho più.

Sono stato tre ore a rimirare l'imponente
salice piangente che campeggia nel mio giardino-

Risultato; ma quel lì le ciuc!

Che ci posso fare?

Io sono così e nessuno mi cambierà.

Anonimo ha detto...

mumble mumble..
non hai provato a metterti a testa in giù?!
non che si riesca a far scendere un concentrato di pazienza nella testa, ma almeno l'avresti visto coi capelli al vento e non con le braccia a penzoloni, questo salice!

ehm..vadovado, ho capito..mi sa che è meglio non disturbare oggi.. eheh ..allora prendo la rincorsa, passo ad abbracciarti e scappo via!!

Anonimo ha detto...

Di dai ai cartoni?
Rataplan, rataplan, rataplan.
.
Più l'immancabile
.
.
cucù ....

JANAS ha detto...

non mi do hai cartoni...l'anonimo che ti risponde non sono io!!

ma il tuo cucù giunge sempre gradito!

Tre ore a guardare un salice piangente?? Bello il salice piangente, uno dei miei alberi preferiti!
Tre ore ..e non hai visto niente??

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Questa musica cosi' soave, mi fa percorrere attraverso le tue foto il percorso naturale della vita, spesso dimenticato dalla fretta e il dafarsi che copre tutta questa bellezza.... grazie Janas ti auguro un bellissimo e sereno Weekennd te e fammiglia.......

Nuove Prospettive ha detto...

ciao Janas, leggendo il tuo post, mi sono ricordata di un articolo bellissimo sulla "musica" delle api, e lo metterò presto sul mio blog. racconta del "concerto" che fanno la mattina al sorgered del sole, è poetico.
La folgia di pungitopo che hai fotografato mi riporta alla asensazione di una mamma è incredibile l'amore che esprime la natura...nelle tue foto si legge la tua sensibilità, complimenti.
Un saluto

Anonimo ha detto...

Ma gli aculei vanno tolti prima di cucinare il pungitopo?

JANAS ha detto...

grazie Tony naturalmente ricambio il tuo augurio! :)

Palexandra eh ora mi hai incuriosito!!
aspetterò di poter leggere questo testo poetico che parla della musica delle api!
Si si, qui io ci vedo tutta la maternità della terra!!
grazie!

anonimo ..facendo parte dei nuovi germogli, gli aculei sono teneri e non pungono! Cù cù

Anonimo ha detto...

Qui fa un freddo polare.
Anche i cucù si sono rintanati near camino
acceso.
Lì come va?

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Buona domenica!

riri ha detto...

Ciao Janas,un saluto con simpatia.
Qui freddo,ma meno di ieri,sole uscito,montagne superinnevate,un panorama da sogno.