mercoledì 10 settembre 2008

Sul Risanare


...Risanare, ... significava allontanare le forze oscure che appannano lo spirito e fanno ammalare il corpo, riedificare il contatto con le forze spirituali della Natura, con l'incanto dei boschi, delle foreste, dei prati fioriti, delle sorgenti, del mare, con la voce degli esseri elementari, con la meraviglia del creato. Risanare significava contrastare gli effetti devastanti di sentimenti negativi, riguardino essi l'individuo, la piccola comunità, o per esteso, tensioni sociali suscitate da guerre, epidemie, carestie. Posto all'interno di una situazione di conflitto il corpo si ammala. La malattia è l'entrare di forze negative nel corpo, negli animali, nelle piante, nel contesto sociale. Ci si ammala perché si invidia e perché si è invidiati, perché ci si rode su problemi minimi o ci si tormenta in drammi procurati da chi ci circonda, ci si ammala all'interno di comunità "infette" da intolleranza, rivalità, avidità, avarizia, egoismo, arroganza, crudeltà, comunità in cui l'individuo non viene rispettato e in cui "crescere" non significa procedere su una via armoniosa di evoluzione, ma destreggiarsi lungo un percorso accidentato, affollato non di sostegni ma di mortali insidie. Di mortificazioni. Di affronti. (da Dalla parte Delle Streghe di Vanna De Angelis)

20 commenti:

Mat ha detto...

risanare è cmq rimettere mano dove qualcuna o qualcosa ha fatto danni..
purtroppo risanare difficilmente porta ad un totale e completo ripristino di ciò che era

ellen ha detto...

mat, chi ha detto che in fondo dopo non possiamo essere migliori di quello che eravamo prima?
un ripristino non avrebbe senso, sarebbe come annullare un periodo e ricominciare da capo.
invece no: bisogna affrontare, guarire, ed uscirne più forti.


janas, :o le foto (specialmente le prime due) sono favolose!

chi è la pulzella? tua figlia?

JANAS ha detto...

mat ti ha risposto ellen per me!sostanzialmente, ti ha detto le stesse cose che ti avrei detto io: risanare in questo caso (non nel senso dei condoni edilizi berlusconiani!;)))) per i quali ..purtroppo sono d'accordo con te!)..s'intende nel senso di rinascere, di curare una ferita..certo, un danno come dici tu, forse può lasciare cicatrici, ma qui per curare intendiamo, comunque un percorso di crescita!
Il ripristino è inteso nel senso di ricercare quel contatto con la parte più profonda di noi, ristabilire quel rapporto di rispettosa armonia con la natura che abbiamo perso.
spesso non sappiamo più ascoltare, i messaggi che il nostro stesso corpo ci invia, quando stiamo male!
Troppo spesso, lo scopo non è la guarigione, ma la rimozione del dolore...mentre invece noi dovremmo cercare la rimozione della causa e poi quella del dolore!
certo che niente è come prima!
La nostra vita è un percorso proiettato in avanti, non può essere rivisitato se non con il mero ricordo..in parte anch'esso alterato! voglio dire ...conosci un luogo che hai lasciato, e che è rimasto intatto, così com'era??...siamo in continuo divenire...non c'è niente che possa essere perfettamente ripristinato, tutto ci cambia continuamente, un dolore, una gioia, una sorpresa, ...risanare quindi inteso non nel senso di mettere "una pezza" ma di trovare un modo nuovo di pensare e vivere teso a "contrastare gli effetti devastanti di sentimenti negativi" sul nostro modo di essere!

Ellen la prima...è un autoscatto ritoccato con un effetto sfocatura...(eh! "le forze oscure che appannano lo spirito!)..
la seconda è il mio piccolo, felice come una pasqua per aver trovato ancora un po di neve, in montagna!
e la pulzella....mi ha concesso la possibilità di pubblicare la foto, a patto che non dicessi che era heeeheh! mia figlia! ops...

MAX ha detto...

Con una famiglia così cosa c'è da risanare?
Certo qualche periodo no ci scappa ma fa parte del gioco.
Ciao

Gianna ha detto...

Concetti chiari,janas :risorgere a nuova vita,non perdere mai fiducia e speranza,non lasciarsi andare,lottare,perdonare,non chiudersi in se stessi,non essere egoisti,condividere,amare...

Stefi ha detto...

Son d'accordo con max... fa tutto parte dello stesso gioco! ci mette un po' di pepe!

e la mia foto preferita... quella della pulzella!! (al di là che è proprio una bella pulzella!!), ma poi è pure colta in un'espressione... istantanea!di una naturalezza che si potrebbe pure indovinare chi le stesse accanto!
bellabella!

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Risanare è un po' come rinascere... anche se a volte mi fa pensare al concetto di nuovo e di vecchio. Cio' che per noi oggi e' vecchio è nuovo per un bambino.Forse
non ci accecca pero' mi hai isparato a cio'.... ciao Janas.

Luigina ha detto...

Sì il significato che preferisco di risanare è proprio quello di diventare migliori di prima, sfruttando la malattia e il dolore come occasioni di crescita.
Janas sento che quando hai scritto questo post pensavi a me. Che presuntuosa che sono!:))) Buona serata fatina!

JANAS ha detto...

max...c'è sempre qualcosa da perfezionare...no?
ma dai lo dico, ma non lo penso...voglio solo dire che un approccio positivo alle cose anche non proprio belle, aiuta ad affrontarle e superarle meglio!
io fortunatamente non posso lamentarmi, hai ragione...

Stella hai fatto una perfetta sintesi di questo post! ;)

Stefi...anche a me piace molto quella foto, anche se per farla così spontanea ho dovuto usare lo zoom, in genere fuggono le foto...quando non le evitano si mettono in posa con sorrisi di plastica, invece è bello vedere tua figlia sorridere per una ragione vera...stava in un bel prato fiorito, nel sole gradevole di una primavera appena nata, con una bel venticello frescolino, e con vicino la sua attuale amica del cuore e con una amica d'infanzia...ho tagliato il trio perchè non volevo pubblicare il loro volto senza che lo sapessero...ma ti assicuro che anche i loro sorrisi erano belli teneri e spontanei!

Tony ...si non capisco il nesso con il post...ma a volte accade anche a me, che certe cose che leggo poi mi portino a formulare nuove idee che si allontanano dal loro contenuto...quindi ben vengano comunque!

Luigina...certo che mentro ho letto e deciso di postare, pensavo a te e ad altre due o tre personcine a cui tengo, pensavo a me tutte le volte che sono stata male fisicamente, e come fosse sempre strettamente legato al mio stato d'animo...
poi sono pure capitata per caso a leggere le teorie di un certo Dott. Hamer che sostiene la tesi di come molti tumori, secondo le ricerche di questo medico tedesco, sarebbero la risposta biologica a uno shock. Ma in Germania le università rifiutano di verificare la sua tesi, questo un pezzo di una sua teoria, estrapolato da un articolo su internet:
Un esempio ci è d’aiuto: se una persona vive in modo drammatico il proprio licenziamento, come “un boccone rimasto sullo stomaco” il cervello, che non è in grado di distinguere tra reale e simbolico, ordina al corpo una proliferazione cellulare per “digerire il boccone”: il tumore allo stomaco è la soluzione biologica per aiutare l’individuo a superare lo shock. La gravità della malattia dipenderà dall’intensità del trauma subito, mentre il tipo di emozione provata al momento del trauma determina la localizzazione della malattia nel corpo!
ora posto che detta così sembra una teoria un po bislacca ...secondo me non tutto ciò che dice è così fantascientifico...l'intuito mi dice che c'è del vero, non so in che misura, ma secondo me, c'è del vero"

Luigina ha detto...

Mica tanto bislacca questa teoria, almeno per quanto mi riguarda, anche se non escludo altri fattori.
Mi sono dimenticata di farti i complimenti per le tue foto, in particolare quelle dei tuoi gioielli. M. è veramente splendida e ti somiglia molto. Giusto il tuo orgoglio di mamma

digito ergo sum ha detto...

per la prima volta nella mia vita, sono d'accordo con mat. e questo mi da' da pensare un bel po'.

JANAS ha detto...

luigina...già già...già giaà! per tutto quello che dici!!


Digito! eccolo la! ora anch'io ho la sensazione di aver due mat..! e questo mi dà da pensare doppio! :) ma vi voglio bene entrambi!

jasna ha detto...

Domani ti leggo con calma ... un salutino per la buonanotte... la fanciulla che sorride è meravigliosa... mi trasmette: Dolcezza, imbarazzo piacere curiosità! ne ho azzeccato almeno uno?

Anonimo ha detto...

Me par che "Lu" el sia un po su de mural.
Se pudem fa per dat una man?
Ciao

Cilions ha detto...

Ciao:)
passo di qui per offrire il mio "contributo":

Risanare, guarire... senza dimenticare.
Non credo che sia possibile tornare a come si era prima (...), ma penso che il tentativo di riparare sia un modo per migliorarsi... comunque.
Insomma, non è detto che prima di ammalarci eravamo migliori... ;)

A presto

JANAS ha detto...

@ jasna ...semplicemente sorride, chissà che si raccontavano!

@ anonimo..traduci..Lu è un po su di morale? Ci possiamo dare da fare per darmi una mano? in che senso? per tirarlo ancora più su ...o più giù?
lui è come il ciuchino di shrek, in pochi lo sanno che può anche volare!!

Cilions il tuo contributo è stato molto apprezzato!!!:) anch'io penso che niente può restare sempre uguale..e in questo continuo divenire, trasformarci crescere, non ci resta che riparare la macchina, con il presupposto di migliorarla sempre...del resto non possiamo fare altrimenti, non possiamo mica buttarla via e acquistarne una nuova!!!
...necessariamente risanare..riciclarci in qualcosa di meglio, partendo da ciò che eravamo è ovvio!!
ritornare a essere com'eravamo prima è impossibile per tutti ..anche per i perfettamente sani!
se capissimo questo..forse anche molti chirurgici estetici ...resterebbero senza lavoro!
grazie per essere passato! ;)

MasterMax ha detto...

Mai in questi tempi oscuri c'è bisogno di risanare le ferite, di tornare alla luce, di scoprire di non essere rimasti soli a pensarla diversamente...
complimenti per le foto J... tale madre tale... pulzella ;)

JANAS ha detto...

Mastermax grazie per i complimenti, si c'è proprio bisogno di questo...ma sembra ormai un utopia, come se fossimo davvero rimasti in pochi a credere in certe cose, o solo a pensarle possibili, senza essere accusati di buonismo!

note disambigue ha detto...

Banalmente, molto banalmente io mi sono ammalata di depressione.
Caspita se è tutto drammaticamente vero...

JANAS ha detto...

allora....è giunta l'ora di risanare...insomma "bonifichiamoci" da tutti i sentimenti negativi!!